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Mancano ancora tre mesi al via della Wellness Running (10-19 settembre), l’impresa del coach torinese Alessandro Benetti, ma gli allenamenti sono già cominciati.

Si, perché correre 10 maratone in 10 giorni, attraversare l’Italia da ovest a est a piedi, macinare 420 chilometri sulle proprie gambe, richiede una volontà di ferro, la ferma convinzione che niente è impossibile e soprattutto una forma fisica e mentale impeccabile. L’allenamento giusto è imprescindibile, ancora di più per chi, come Benetti, NON è un maratoneta di professione.

A raccontarci questi mesi di preparazione, tra soddisfazioni e momenti difficili, è il suo allenatore Andrea Accorsi, già preparatore atletico UWT (Ultramarathon Working Team) ed atleta nazionale, che insieme ad Alessandro sta vivendo questa avventura, giorno dopo giorno:

“Alessandro Benetti è un atleta seguito dal Team UWT. Facendo un passo indietro è lecito dire che Alessandro sta diventando un atleta.

Fino a dicembre 2012 per lui la corsa a piedi era un territorio inesplorato, fonte sì di piacere, ma unicamente in relazione a ciò che trasmetteva nell’immaginario, perché il benessere e i benefici della corsa sul proprio corpo Alessandro li sta sperimentando adesso per la prima volta… Poi l’idea di mettersi in gioco in prima persona, trasformando l’immensa forza di volontà che mette e trasmette quotidianamente nella propria professione di coaching, in esperienza personale.

Sulla mia pelle, è questa l’idea di fondo… Se sono in grado di farlo io, possono farlo anche gli altri.

Queste le parole che mi disse quando mi chiese di seguirlo, di prepararlo fisicamente per affrontare 10 maratone consecutive in dieci giorni, partendo da zero.”

UWT segue atleti di ogni livello, dai semplici amatori senza alcuna velleità agonistica, ad atleti azzurri e di vertice internazionale.

“La sfida di Alessandro mi ha calamitato da subito, per il messaggio che portava implicito e per quella sana follia che motiva un uomo nella ricerca del proprio limite, quando il limite si sovrappone e spesso coincide con la ricerca di sè stessi, anche attraverso la prestazione sportiva. Abbiamo quindi programmato un trend di preparazione suddiviso in più step di avvicinamento. Considerando di avere a disposizione 8 mesi, risultava fondamentale cercare di preparare il fisico a sollecitazioni cinetiche e di carico a cui non aveva mai dovuto fare fronte prima. Questa condizione poteva comportare un margine di rischio notevole per strutture muscolari, tendinee e articolari. La prima parte del training è stata rivolta, per l’appunto, alla “fase di adattamento”, alternando la corsa al lavoro di potenziamento e di elasticità muscolare (ginnastica isometrica, stretching, ecc.).

Da qui l’incremento graduale del chilometraggio, fissando come primo obiettivo l’ora di corsa continuata. Traguardo raggiunto in circa 25 giorni e senza alcuna complicazione.

Di lì in avanti abbiamo iniziato un “periodo di velocizzazione”, intercalando lavori di quantità con sollecitazioni alla velocità, nell’ottica di migliorare la soglia anaerobica.

Il volume è stato aumentato gradualmente, portando Alessandro da uno stato di “start”, in cui percorreva circa 8,4 km in 1 ora tra corsa e cammino, allo stato attuale (dopo 4 mesi), in cui gira la boa dell’ora sopra gli 11 km di corsa continuata.

Il primo “obiettivo maratona” è stato superato esattamente dopo 120 giorni di preparazione specifica, con una corsa in solitaria chiusa in 4h25’. La resistenza mentale e il lavoro svolto dallo staff di UWT, in collaborazione con il nostro nutrizionista che ha monitorato fin dall’inizio Alessandro preparando un piano alimentare adeguato al suo metabolismo basale e in funzione del carico allenante, hanno permesso di procedere in maniera mirata e senza controindicazioni. Adesso siamo pronti per affrontare la “fase intermedia”, in cui porteremo Alessandro alla completa consapevolezza dei propri mezzi, e alla conquista delle 2 maratone consecutive.

Seguirà la “fase di rifinitura”, la più delicata e difficile, quella in cui si tirano le fila di tutto il training… per poi partire davvero!”

Andrea Accorsi (preparatore atletico UWT)

www.alessandrobenetti.com/wellness-running

www.facebook.com/ABWellnessCoach

Fonte Ufficio stampa MAYBE

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.